Taccuino celeste
A podcast by Riccardo Maccioni - Avvenire - Miercuri
63 Episoade
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Ep62 - La chirurgia estetica è da cristiani?
Publicat: 26.03.2025 -
Ep61 - I sogni di san Giuseppe
Publicat: 19.03.2025 -
Ep60 - Cosa dice la Chiesa sulla cremazione
Publicat: 12.03.2025 -
Ep59 - Il digiuno cristiano non è una dieta
Publicat: 05.03.2025 -
Ep58 - I nuovi peccati e quelli veniali
Publicat: 26.02.2025 -
Ep57 - Extraterrestri e mondi alieni. Che cosa dice la Chiesa?
Publicat: 19.02.2025 -
Ep56 - Perché l’indulgenza non è il perdono dei peccati
Publicat: 12.02.2025 -
Ep55 - Ma il Carnevale rispetta i valori cristiani?
Publicat: 05.02.2025 -
Ep54 - Acqua benedetta e santi in bottiglia
Publicat: 29.01.2025 -
Ep53 - Il nostro credo e una cartolina da Camaldoli
Publicat: 22.01.2025 -
Ep52 - Il nostro grazie e il santo che nessuno conosce
Publicat: 31.12.2024 -
Ep51 - Domande (e risposte) sul Natale
Publicat: 24.12.2024 -
Ep50 - Ecco perché l’albero di Natale è “cristiano”
Publicat: 18.12.2024 -
Ep49 - Babbo Natale, Santa Lucia: chi porta i regali?
Publicat: 11.12.2024 -
Ep48 - Cosa vuol dire Immacolata Concezione
Publicat: 04.12.2024 -
Ep47 - Nella preghiera (non) si può chiedere tutto
Publicat: 27.11.2024 -
Ep46 - Cercasi miracolo
Publicat: 20.11.2024 -
Ep45 - L’abito fa il monaco
Publicat: 13.11.2024 -
Ep44 - Il primo santo è stato “un ladrone”
Publicat: 06.11.2024 -
Ep43 - Halloween contro Ognissanti
Publicat: 30.10.2024
In cosa crede chi crede? E’ la domanda cui prova a rispondere Taccuino celeste, il podcast di Avvenire che indaga e riflette sui temi della fede e della religione, a partire dagli interrogativi quotidiani, ad esempio: esiste l’inferno? E’ proprio necessario confessarsi? Gesù è nato davvero il 25 dicembre? Un podcast di Riccardo MaccioniTaccuino celeste è un podcast di Avvenire dedicato ai temi della religione, pensato per capire in cosa crede chi crede. Uno spazio per conoscere meglio il patrimonio di parole, immagini e luoghi legati alla fede che fa parte della nostra cultura. Si intitola “Taccuino celeste” per richiamare l’idea del cronista che interroga la realtà dello spirito offrendo spunti poi per la riflessione personale.Per domande, commenti, suggerimenti e proposte scrivi a: [email protected]